L’era dei micro-influencer marketing

I risultati delle recenti indagini tra Millennials e ragazzi della Generazione Z sono chiare. A guidare e influenzare le scelte di acquisto sono i micro-influencer marketing, accanto ai grandi influencer tipo Chiara Ferragni e Fedez o Kim Kardashian e Kanye West. Ma, al netto dei più famosi con milioni di followers, quello che conta è soprattutto la capacità di engagement, ovvero coinvolgimento, presso la loro community.

Micro-influencer: chi sono e in quali settori prevalgono

Quando le aziende e i brand lanciano campagne di comunicazione per promuovere prodotti e servizi, soprattutto presso la fascia di consumatori tra i 18 e i 30 anni, è bene che ne tengano conto. Per posizionarsi al meglio sui social, soprattutto su Facebook, Instagram e su Tik Tok devono puntare sui micro-influencer marketing. Da una recente analisi della piattaforma Buzzoole è emerso che il settore con il più elevato tasso di engagement rate, cioè il rapporto tra il numero complessivo delle interazioni diviso il numero di follower, è il gaming, dove la percentuale supera il 5%. Se vuoi raggiungere in modo significativo Millennials e Centennials, scoprendo quali sono i giusti micro-influencer su cui investire in ottica omnicanalità, rivolgiti a Universitybox, agenzia specializzata in student marketing, con alle spalle 16 anni di esperienza.

Influencer: significato e importanza

Sempre nell’indagine di Buzzoole, subito dopo il mercato del gaming si posizionano sport, intrattenimento, cultura e turismo con valori di poco sotto il 4%. Mentre per quanto riguarda il reach engagement, che si ottiene confrontando le interazioni con la reach, ovvero le persone realmente raggiunte dai post, lo studio ha evidenziato che il comparto più performante, con numerosi micro-influencer marketing tra quelli già affermati e altri emergenti, è il beauty, con circa il 30% delle interazioni rispetto alle persone effettivamente raggiunte. Seguono fashion, travel, lifestyle e ambiente. Ma qual è l’esatto significato di influencer? Può essere considerato tale qualsiasi entità (individuo, associazione, testata giornalistica o altro) capace di condizionare concretamente le scelte di acquisto degli individui perché reputata competente e/o autorevole in un determinato ambito di riferimento. Vuoi colpire i target di Millennials e Generazione Z catturando la loro attenzione e stimolandoli a un’azione ben precisa? Contatta la student agency Universitybox, che conta oltre mille progetti all’attivo, più di 300 mila studenti iscritti e 2.000 ambassador.